
Bologna la Grassa
Giugno 01 2024
CURIOSITÁ BOLOGNA 
Fra i tanti appellativi tra cui la dotta, la turrita, la rossa, Bologna viene chiamata anche “la grassa” per la sua importante tradizione culinaria famosa in tutto il mondo: se si pensa infatti alle principali prelibatezze della città, non si possono non menzionare i tortellini, le lasagne, le tagliatelle alla bolognese, il classico ragù e la mortadella.
Tra cibo e cultura
Questi prodotti tipici sono un vero e proprio patrimonio culturale ed è per questo che alla città di Bologna è stato conferito dall’Unesco il titolo di City of food. Questo patrimonio culturale è per la città così importante che le ricette tradizionali sono state depositate dall’Accademia Italiana della Cucina nel trecentesco Palazzo della Mercanzia. In questo palazzo vengono gelosamente custodite infatti tutte le ricette ufficiali dei piatti che riflettono i nostri sapori ed i profumi che hanno vinto l’oblio del tempo con l’intento di preservare e far conoscere un patrimonio che ci distingue nel mondo.
Il nostro Hotel di charme nel centro di Bologna gode sicuramente di una posizione ottimale, a due passi a piedi dai principali luoghi di antica gastronomia bolognese. Da piazza Maggiore, infatti, da cui il nostro edificio dista pochi metri, è possibile raggiungere non solo Palazzo della Mercanzia, ma anche tutte le vie più importanti della città e immergersi a pieno nel significato di “Bologna la Grassa”.
Per esempio all’interno dell’area del “Quadrilatero” formato da un dedalo di stradine, tra cui via Orefici, via Drapperie e via Clavature, ci si può imbattere in botteghe tradizionali, osterie e locali molto caratteristici: molto rinomate tra le botteghe sono sicuramente Atti, Simoni e Tamburini, mentre la più famosa osteria del centro storico è sicuramente “l’Osteria del Sole”. Quest’ultima, nata nel 1465, è la più antica di Bologna ed è frequentata da studenti, turisti, ma anche da tanti bolognesi che amano immergersi nella sua atmosfera tradizionale. La particolarità dell’osteria è che ti accoglie facendoti sedere in tavolate conviviali e offre solo vino tradizionale, se vuoi accompagnare il vino a buon cibo devi fare la spesa e portare “al sacco” l’aperitivo. Ecco allora che turisti, studenti e tanti bolognesi passeggiano per le stradine del centro acquistando crescente e mortadella e si dirigono poi all’Osteria con il loro prezioso bottino per degustarlo accompagnato da buon vino e risate.
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Tra cibo e cultura
Questi prodotti tipici sono un vero e proprio patrimonio culturale ed è per questo che alla città di Bologna è stato conferito dall’Unesco il titolo di City of food. Questo patrimonio culturale è per la città così importante che le ricette tradizionali sono state depositate dall’Accademia Italiana della Cucina nel trecentesco Palazzo della Mercanzia. In questo palazzo vengono gelosamente custodite infatti tutte le ricette ufficiali dei piatti che riflettono i nostri sapori ed i profumi che hanno vinto l’oblio del tempo con l’intento di preservare e far conoscere un patrimonio che ci distingue nel mondo.
Il nostro Hotel di charme nel centro di Bologna gode sicuramente di una posizione ottimale, a due passi a piedi dai principali luoghi di antica gastronomia bolognese. Da piazza Maggiore, infatti, da cui il nostro edificio dista pochi metri, è possibile raggiungere non solo Palazzo della Mercanzia, ma anche tutte le vie più importanti della città e immergersi a pieno nel significato di “Bologna la Grassa”.
Per esempio all’interno dell’area del “Quadrilatero” formato da un dedalo di stradine, tra cui via Orefici, via Drapperie e via Clavature, ci si può imbattere in botteghe tradizionali, osterie e locali molto caratteristici: molto rinomate tra le botteghe sono sicuramente Atti, Simoni e Tamburini, mentre la più famosa osteria del centro storico è sicuramente “l’Osteria del Sole”. Quest’ultima, nata nel 1465, è la più antica di Bologna ed è frequentata da studenti, turisti, ma anche da tanti bolognesi che amano immergersi nella sua atmosfera tradizionale. La particolarità dell’osteria è che ti accoglie facendoti sedere in tavolate conviviali e offre solo vino tradizionale, se vuoi accompagnare il vino a buon cibo devi fare la spesa e portare “al sacco” l’aperitivo. Ecco allora che turisti, studenti e tanti bolognesi passeggiano per le stradine del centro acquistando crescente e mortadella e si dirigono poi all’Osteria con il loro prezioso bottino per degustarlo accompagnato da buon vino e risate.